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SISMOTETTONICA DELL'AREA MEDITERRANEA GRECIA - ARCO ELLENICO 4 APRILE 2014 - TERREMOTO M 5.6 |
www.luniversoeluomo.org Scrivi di Isidoro Bonfà - sul web dal 2003 già all'indirizzo http//universo.initalia.biz Pagina creata il 5-apr-2013 Ultimo aggiornamento 09-apr-2014 |
Il terremoto del 4 aprile 2014 è un evento sismico importante in una zona ad intensa attività sismica (fig. 5) che ha liberato una notevole energia essendo stato calcolato che la magnitudo dell'evento è di 5,6; la profondità ipocentrale è di 142,6 km pertanto il sisma è classificato come terremoto intermedio (70-300 km). L'epicentro (fig. 1a) ricade nel mar Egeo, ad est del Peloponneso settore della crosta terrestre di "geosutura" prodotta dalla collisione della zolla africana con quella europea che ha determinato il corrugamento e sollevamento dell'orogene alpino. La catena si estende da ovest verso est a partire dai rilievi montuosi dall'Africa settentrionale e della Spagna meridionale, proseguendo nei rilievi alpini europei, balcanici (Dinaridi ed Ellenidi), della penisola Anatolica per poi proseguire verso l'Asia (fig. 2). L'area si trova nei pressi dell'isola di Idra (fig. 1b) che è ubicata di fronte alle coste della più settentrionale delle penisole del Peloponneso che appartiene alla regione dell'Argolide. Un maggiore dettaglio geologico strutturale (fig. 3) evidenzia che l'area è parte del settore occidentale della microzolla Anatolica, denominato anche microzolla Egea in una zona in cui è attiva la subduzione del settore crostale del fondo del Mar Mediterraneo orientale (che costituisce il margine settentrionale della Zolla Africana) che si inflette al di sotto dell'Arco Egeo (figg. 4 e 6). Il terremoto greco segue una attività sismica significativa con altri tre eventi recenti (gen-feb 2014), localizzati ad ovest del Peloponneso, con magnitudini anche di rilievo e con epicentro superficiale (entro 10 km). Il meccanismo focale è importante per evidenziare il tipo di struttura sismogenetica che ha prodotto la scossa ed il regime tettonico. Il dato non è ancora disponibile sul sito dell'INGV. Tutti gli altri approfondimenti nella pagina dati dell'INGV 5 aprile 2014 |
Fig. 1 - Epicentro (figura in alto da centro-meteo-it) |
NEWS Nei giorni successivi al terremoto in Grecia si sono verificati 2 terremoti in mare in Calabria 6 aprile 2014 - Evento sismico in Italia nel Mar Tirreno, Calabria M 2.7, 149,3 km Un terremoto di magnitudo (Ml) 2.7 è avvenuto alle ore 02:15:39 italiane di oggi (6 aprile 00:15:39 UTC) ad una profondità di 149,3 km. 5 aprile 2014 - Evento sismico in Italia nel Mar Ionio, Calabria M 5.0, 66 km Un terremoto di magnitudo (Ml) 5.0 è avvenuto alle ore 12:24:45 italiane di oggi (5 aprile 10:24:45 UTC) ad una profondità di circa 66 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel Mar Ionio. APPROFONDIMENTO sisma 5/4/2014 in Calabria dal sito INGV 4 aprile 2014 - da La Repubblica
Grecia, violento sisma Scosse fino a 5.7 l'epicentro in mare aperto a 25 chilometri a est dell'isola di Hydra e a circa 78 chilometri a sud di Atene. L'istituto geologico di Atene ha scritto sul suo sito che la magnitudo è stata di 5.6. Il sisma si è verificato alle 23.08 ora locale SE HAI SENTITO IL TERREMOTO COMUNICALO ALL'INGV PAGINE DI APPROFONDIMENTO La pagina dell'INGV sull'evento |
M.Boccaletti e P.Danieli 1982 Fig. 2 - Schema Tettonico dell'Area Mediterranea |
M.Boccaletti e P.Danieli 1982 Fig. 3 Mediterraneo Orientale - Schema Tettonico ed interazione tra Zolla Araba e Microzolla Anatolica |
ALTRE INFO DA CMI
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Mantovani E. 1991 Fig. 4 - Interazione tra le zolle nel Mediterraneo centrale |
Gasparini P. et alii 1977 Fig. 5 – Sismologia e tettonica a zolle dell’area Mediterranea |
Papazachos B.C. 1973 Fig. 6 - Subduzione nell'arco Egeo |
ALTRI EVENTI SISMICI RECENTI SIGNIFICATIVI |
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GRECIA ARCO ELLENICO ITALIA Gennaio 2014 Calabria 30 gennaio 2014 - Calabria (Sila) - M 2,7 - 18,2 km 26 gennaio 2014 - Calabria (Sila) - M 2,1 - 62,5 km APRILE 2010 - MARZO 2013 - MARZO 2014 - Sequenza sismica in Umbria (Gubbio – Città di Castello) - Appennino Umbro Marchigiano - Faglia Alto Tiberina ATF - Settore tra Gubbio e S. Sepolcro |
BIBLIOGRAFIA |
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Boccaletti M. e Danieli P. 1982 - Il Sistema Regmatico Neogenico Quaternario nell'area mediterranea: Esempio di Deformazione Plastico/Rigida Post-collisionale Mem. SGI 24 (1982) 465-482, 15 ff., 1 tav. ð Schema tettonico dell'area Mediterranea Paolo Gasparini Marta Mantovani - Fisica della Terra solida - Seconda Ed. it. 1984 Liguori Ed. Napoli 1996 Papazachos B.C. 1973 – Distribution of seismic foci in the Mediterranean and surrounding area and its tectonic implications Geophhys. J.R. Soc., 33 – 421-430 Figure: Ipocentri Zolla Egea Turca Mantovani E. 1991 - La valutazione della pericolosità sismica in Italia Le Scienze quaderni (aprile 1991) 51-59, 9 ff Gasparini P. et alii 1977 – Sismologia e tettonica a zolle dell’area Mediterranea Mem. SGI 13 (1977) pp. 51-65 - Fig. Sismicità mediterraneo
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INGV Terremoti informazioni e mappa ultimi eventi - Terremoti in Italia - Perchè l'Italia è una zona sismica e vulcanica - Zone Sismiche (mappe Tabelle - normative)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ipocentro : I terremoti a seconda della profondità dell'ipocentro si distinguono:
La profondità focale può raggiungere i 700 km; meno profondo è l'ipocentro e maggiori sono gli effetti del terremoto in superficie. TERREMOTI FAGLIE ATTIVE DISS-INGV: ATLANTE DELLE AREE SISMOGENETICHE SISMICA - DISS Versione 3 Le sorgenti sismogenetiche HOME PAGE Pagine correlate: Geologia dell'Europa - Geologia dell'Italia e del Mediterraneo - Microzolla ADRIATICA - SISMOTETTONICA IN CALABRIA ED AREE LIMITROFE |
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