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Gli strumenti ad uso degli astrofili
Osservazione ad occhio nudo
Prima di Galileo il cielo si osservava ad occhio nudo. L'osservazione ad occhio nudo è fondamentale per potersi orientale nel cielo. Bisogna ovviamente imparare a riconoscere le costellazioni (vedi tabella) riconoscere i pianeti (vedi visibilità pianeti e tabella) ed imparare a trovare le posizioni degli oggetti più deboli.
VEDI a COSA OSSERVARE AD OCCHIO NUDO
E' un ottimo strumento per iniziare ad osservare il cielo! un 7 x 50 ha: 7 ingrandimenti con un diametro dell'obiettivo (lente anteriore) di 50 mm (cioè 5 cm).
Guardare con due occhi è un grandissimo vantaggio perché la quantità di luce che arriva al cervello si raddoppia e la qualità dell'osservazione aumenta.... è come usare 2 piccoli telescopi insieme!
A chi inizia sconsiglio forti ingrandimenti (massimo 10) perché maggiore è l'ingrandimento minore è il campo visivo cioè vedremo una porzione di cielo più ristretta questo oltre a darci una minore visione d'insieme crea difficoltà nel puntamento e non capiamo cosa stiamo realmente osservando. Binocoli oltre i 20 ingrandimenti sono ottimi per osservare oggetti di debole intensità (nebulose, comete.. ) ma necessitano di un cavalletto perché sono troppo pesanti da tenere in mano (l'immagine trema!).
Per l'ampiezza dell'obiettivo 50 è un buon valore più è grande maggiore è la luce che entra migliore è la qualità dell'immagine ma.... maggiore è anche il peso dello strumento... tutto non si può avere!
Quindi un 7 x 50 ingrandisce solo 7 volte è maneggevole e ha un grande campo visivo un 20 x 80 è più adatto per osservare oggetti deboli ma ha un campo visivo nettamente inferiore quindi è più difficoltoso puntare gli oggetti ed è molto pesante va usato con un cavalletto.
VEDI a COSA OSSERVARE COL BINOCOLO
Il Telescopio
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Le immagini dello spazio hanno raggiunto livelli incredibili mostrando dettagli sulla nascita delle stelle, collisioni di galassie impatti di comete su pianeti .... e mille e mille altre cose ancora...
Ma quali sono gli strumenti oggi disponibili.... quand'ero ragazzo il Telescopio riflettore di 5 m di diametro di M.te Palomar era il Top...
Oggi si osserva oltre che da terra con i telescopi spaziali ... con risultati fantastici!
I sensori che rilevano la luce sono appositamente realizzati per specifiche lunghezze d'onda così si ottengono immagini oltre che in luce visibile anche all'infrarosso, ai raggi x, alle onde radio ecc.
Ecco gli strumenti oggi disponibili:
VLT - Very Large Telescope
Si compone di 4 telescopi disposti a trapezio ciascuno dei quali ha uno specchio di 8,2 m di diametro i telescopi lavorano insieme in modalità interferometrica. La risoluzione è tale da distinguere nell'infrarosso un astronauta sulla luna! Il VLT, l'osservatorio Australe europeo dell'ESO, è ubicato nel deserto di Atacama, sulla vetta del Cerro Paranal sulle ande Cilene. Detiene il record della galassia più lontana osservata Abell 1835 IR 1916che dista 13 miliardi 230 milioni di a.l. (Q53-34) a visita il sito dell'ESO
HST - HUBBLE Space
Telescope
In azione dal 25 aprile 1990, sta quasi per andare in pensione... E' stato portato shuttle in orbita dallo Space Shuttle a circa 600 km di altezza. E' dotato di uno specchio di 2,4 m di diametro ma non risentendo dell'interferenza dell'atmosfera terrestre ha fornito immagini mai ottenute in precedenza!
SST - SPITZER Space Telescope
Messo in orbita il 23 agosto 2003 era inizialmente noto come SIRTF (Space Infrared Telescope Facility). Specificamente dotato di rilevatore alla lunghezza d'onda dell'infrarosso che permettono di investigare le zone della via lattea coperte dalle nubi di materia più oscure. Ha uno specchio di 85 cm di diametro.
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Wmap
La Wilkinson Microwave Anisotropy Probe è una sonda spaziale lanciata dalla NASA il 30 giu 2001. Lo studio e la mappatura delle microonde ha permesso di individuare le zone da cui si sono originate dopo il big bang le prime galassie. Sulla base di questi studi si è datato a 13,7 miliardi di anni l'universo.
Radiotelescopio di ARECIBO
Il radiotelescopio è ubicato a Puerto Rico (USA) ed è stato realizzato in una conca naturale di 305 m di diametro e profonda 51 utilizzando 40.000 pannelli di alluminio. Il riflettore è ubicato a 140 m di altezza. Con questo strumento sono state scoperte pulsar, nubi di idrogeno, radiogalassie e quasar. E' anche utilizzato nel progetto SETI di ricerca di intelligenza extraterrestre.
Radiotelescopio MPIFIR
Il radiotelescopio manovrabile più grande del mondo è ubicato a Effelsberg, vicino a Bonn in Germania. L'antenna parabolica ha un diametro di 100 m e può lavorare in un inervallo tra 74 cm e 3,5 mm di lunghezza d'onda.
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