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TARTANET - il Centro per il Soccorso ed il Recupero delle Tartarughe Marine
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di isidoro bonfà aggiornato al 28/10/2010 webmaster Isidoro Bonfa' - ® Diritti Riservati |
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FILMATI
¹ TARTANET - il Centro per il Soccorso ed il Recupero delle Tartarughe Marine di Brancaleone (RC) ¹ La liberazione di "Susanna" finalmente Guarita! ¹ La corsa verso il mare di una tartaruga neonata! MOLTI ALTRI VIDEO SU: ¹ IL CANALE DEDICATO ALLA NATURA - di Filippo Armonio dell'Associazione "Naturalmente Brancaleone" _____________________________ _____________________________ ¹ OPERAZIONE FONDALI PULITI 2009 ð RIPRESE VIDEO SUBACQUEE ASSOCIAZ. NATURALMENTE BRANCALEONE _____________________________
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Il Centro opera prestando assistenza alle tartarughe ferite che in genere vengono recuperate dai pescatori , anche da notevoli distanze da Brancaleone. Serve infatti tutto il litorale ionico calabrese, lo stretto di Messina le isole Eolie ecc. Nella mappa a lato (in arancione) è evidenziato il tratto di costa dove prevalentemente nidificano le testuggini della specie Caretta, caretta. Le tartarughe spesso vengono ferite da imbarcazioni, abboccano agli ami, o di trovano impigliate in reti e lenze. E' ubicato negli ex locali della stazione ferroviaria di Brancaleone messi a disposizione dall'Amministrazione comunale. Il centro è nato nell'ambito del progetto LIFE 2004 NAT/IT187 (LIFE NATURA 2000) del CTS Ambiente denominato TARTANET
PER SEGNALAZIONI DI SOCCORSO ALLE TARTARUGHE MARINE FERITE chiama il Numero Verde o telefona al Centro: ( + 39 0964/93.49.84
La nascita del centro TARTANET di Brancaleone Nel mese di luglio 2006 è stato aperto il Centro per il soccorso ed il Recupero delle Tartarughe Marine. Il centro è nato nell'ambito del progetto LIFE 2004 NAT/IT187 (LIFE NATURA 2000) del CTS Ambiente denominato TARTANET La sua nascita è stata fattivamente supportata dal Comune, nella persona dell'Assessore all'Ambiente e Territorio Filippo Benavoli che, con costante impegno e dedizione, si è adoperato per la tutela del litorale ed ha seguito in prima persona, fin dal 2004, la nidificazione e la schiusa di numerosi nidi di testuggine. Grazie a questo importante lavoro il litorale di Brancaleone, dal GIUGNO 2006, è stato dichiarato SIC IT9350160: Sito di Interesse Comunitario denominato "SPIAGGIA DI BRANCALEONE" perché questo il tratto di costa, ubicato tra Capo D'Armi e Capo Bruzzano (mappa in alto) è stato riconosciuto come la più importante area di nidificazione dell'Italia continentale. CASSANDRA - la prima testuggine soccorsa A fine luglio 2006 è stato soccorsa la prima tartaruga "CASSANDRA", abboccata all'amo di un pescatore locale. "CASSANDRA", del peso di 12 kg, è stata operata il 28 luglio a Reggio Calabria e quindi è stata trasportata al centro TARTANET di Brancaleone per essere assistita nel decorso post operatorio, con l'obiettivo di essere al più presto restituita al mare. Il centro è aperto alle visite del pubblico in orari prestabiliti . Tutti possono vedere le testuggini soccorse ed il personale, con grande cordialità e professionalità, da tutte informazioni richieste dai visitatori. Ci sono cartelli che informano sui rischi che corrono le testuggini e sulle attività di tutela dei centri del PROGETTO TARTANET. Su un TV collocato nella sala d'ingresso si possono vedere filmati sulla vita e la tutela di questi rettili.
Il centro è stato inaugurato l'8 agosto 2006 in occasione della liberazione di "Cassandra" la prima testuggine soccorsa e curata. Ecco alcuni momenti dell'evento:
ªVedi gli articoli sui quotidiani del 9 agosto 2006
ESTATE 2006 - CONTINUA A PIENO RITMO L'ATTIVITÀ DEL CENTRO TARTANET DI BRANCALEONE
6 set 06 - Altre tartarughe assistite nel Centro per il soccorso ed il Recupero delle Tartarughe Marine
La Testugine GOLIA, soccorsa lo scorso 3 settembre, non è stata poi operata perché dopo alcuni giorni ha cominciato ad espellere una prima parte di lenza, lunga più di un metro, per cui si è atteso di vedere se potesse riuscire ad eliminare anche il resto da sola. |
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