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Dicembre 2003 La statua di Padre Pio lacrima sangue

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di isidoro bonfà

aggiornato al 29/10/2010

webmaster Isidoro Bonfa' - ® Diritti Riservati

Nel 2001 e' stata acquistata una statua del Santo che è stata collocata in paese in una piazzetta lungo la via Nazionale.

Ad un anno esatto, il giorno 2 dicembre 2003, una nomade si e' accorta che dagli occhi della statua sgorgava del sangue che scorrendo lungo il saio formava ai piedi della statua una macchia piuttosto consistente. 

Dal primo giorno in cui si è verificato il fenomeno per diversi giorni una folla di fedeli ha presidiato la statua". Sono intervenute le autorità che hanno prelevato campioni del liquido che ad una prima analisi e' risultato essere sangue umano.

A distanza di alcuni giorni, circa alle 19:00 di sabato 6 dicembre, di fronte a circa 70 fedeli che stavano raccolti in preghiera la lacrimazione si sarebbe ripetuta e così pure ancora una volta il giorno 9 dicembre 2003.

In paese qualcuno ha successivamente sparso la voce che il sangue sarebbe infetto e, passati il primi giorni di grande emozione, sono oramai pochi i fedeli che si appressano alla statua del Santo per una preghiera. L'immagine tuttavia rimane sempre contornata da numerosi omaggi floreali che testimoniano la devozione di molti.

A distanza di oltre un mese dal fatto non sono state rese note le risultanze delle analisi specifiche effettuate a seguito dei prelievi del RACIS per conto della Procura, ne le autorità religiose risulta abbiano preso posizioni a riguardo.

In paese le opinioni sono divise tra quelli che ritengono si tratti di uno scherzo di cattivo gusto e quelli che affermano animosamente di aver assistito ad un vero miracolo. I primi che negano che le altre due lacrimazioni siano effettivamente avvenute e sostengono che tutto sia frutto di una sorta di fenomeno di suggestione di massa. Molti tuttavia affermano che per alcuni istanti gli occhi della statua abbiano assunto vere e proprie sembianze umane e che dopo essersi riempite di lacrime di sangue quest'ultimo sia colato lungo il saio della statua del Santo frate.

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